Lontano dai centri abitati più noti, lontano dalla calca del mare toscano. Ci siamo avventurati tra i borghi più piccoli e sugli itinerari più on the road della Val d’Orcia, alla ricerca di sensazioni semplici e della calma. Abbiamo trascorso quattro giorni tranquilli, facendo polo proprio al centro di questa stupenda zona della Toscana.
Il polo delle nostre esplorazioni è un piccolo centro termale, decisamente particolare e che vi consigliamo di considerare per alloggiarci: Bagno Vignoni.
Dal centro si snoda anche una breve escursione lungo le acque termali che vale la pena di fare:
Total climbing: 46 m
Total time: 00:28:38
Introduzione
Saranno sempre giri brevi, tranquilli e circolari le distanze non saranno mai un problema, in modo da lasciare a tutti la possibilità di…sbagliare strada! Perché alla fine è così: sbagliando strada si trovano spesso dietro gli angoli non battuti dall’onnipresente Instagram, posti incredibili.
Giorno 1 – verso est
Cosa vedere:
- Gli Horti Leonini di San Quirico d’Orcia
- Una fermata anche ai cipressi del film Il Gladiatore!
- La Cappella della Vitaleta
- Pienza: assaggiare il formaggio!
- Montepulciano: assaggiare il vino!
- Monticchiello: apprezzare la calma ed entrare in una bottega di tessuti!
La scoperta del giorno:
Piazza della Commenda di Monticchiello: una delle piazzette medievali più belle. Da perdersi un po’ tra le vie del borgo, tranquilli, riuscirete sempre a tornare alla macchina date le dimensioni!
Giorno 2 – verso ovest
Cosa vedere:
- Cipressi di San Quirico d’Orcia
- Montalcino: assaggiare il vino! giro sulle mura!
- Abbazia di Sant’Antimo: da non perdere il tramonto o l’ora di pranzo con meno gente e due passi tra gli ulivi e i semplici dietro alla chiesa (seguire indicazioni per l’apiario monastico a scoprire anche una ammirevole quercia)
- Castelnuovo dell’Abate
La scoperta del giorno:
La piazza piena di piante grasse di Castelnuovo dell’Abate, piccolo centro poco valutato dal turismo principalmente captato da Sant’Antimo, ma che merita, anche per il panorama, una attenzione tutta sua.
Giorno 3 – verso sud
Cosa vedere:
- Castiglione d’Orcia
- Castel del Piano
- Monte Amiata
La scoperta del giorno:
Le fitte foreste di faggi e le coltivazioni di castagno del Monte Amiata.
Giorno 4 – verso nord
Cosa vedere:
- Monte Oliveto Maggiore
- Montisi
- Monastero di S. Anna
La scoperta del giorno:
L’abbazia di Monte Oliveto Maggiore: decisamente fuori dai giri standard, complesso monastico enorme e il monastero di S. Anna (attenzione che si trova su proprietà privata). Vale la pena di pranzare all’abbazia al ristorante “la Torre”, noi siamo rimasti colpiti dalle pappardelle al cinghiale!