Mentre scrivevamo l’ultimo articolo siamo stati investiti anche noi dalla desolazione dell’ondata di maltempo. Per un po’non abbiamo saputo bene cosa scrivere, e tra le polemiche sull’utilizzo del legname caduto e il ripristino dei sentieri, abbiamo deciso di stare in disparte. Sicuramente i danni sono stati ingenti e le iniziative di aiuto al momento sono veramente molte. Non ce ne voglia qualcuno se decidiamo di ricordare un piccolo progetto, ancora poco conosciuto tra i montanari: Arte Sella.
Arte Sella: perché questo e non un altro?
Perchè molto vicina agli amici che camminano con noi da anni sotto molti aspetti. Perché coniuga diverse anime, nessuna specialistica, ma tutte con l’idea del bello all’interno: la montagna, la natura e l’arte. Perché è un bel bosco con l’arte dentro o una bella esposizione d’arte “naturale” in una location d’eccezione, a seconda di quale siano gli occhi di chi vi si accosta.
Noi ci siamo stati un po’di tempo fa, ma ora, dopo i fenomeni meteo, l’idea di devastazione è stata molto forte. E’ vero, siamo solo una goccina nel mare, ma è pur vero che un progetto come questo non è un mare, ma solo un bicchiere. In altre parole una goccia nel mare ha un peso molto diverso di una goccia in un bicchiere.
Come fare
Semplice: vi lascio alla comunicazione ufficiale:
http://www.artesella.it/it/news/2018/aiutaci-a-sostenere-la-ricostruzione-di-arte-sella.html